Il felice esordio letterario di Santo Papaleo, appassionato di storia del crimine, con un romanzo snello, essenziale, dai contorni netti, intrigante e avvincente, che come una spy story, come un thriller, si fa leggere tutto d’un fiato, in un susseguirsi di scene e dialoghi intensi. L’attenzione è mantenuta sempre viva e “alta” su uno sfondo sociale, umano e morale invece desolante, marchiato a fuoco e dannato, anche se vivo, pulsante e alla continua ricerca di squarci di luce in cui rinascere e continuare a sperare.