C’è un’altra Calabria fuori dalla Calabria, ed è praticamente in tutto il mondo. Numerosa, nient’affatto delittuosa, né efferata, quanto civile, dinamica, vivace. Ha saputo sovente innalzare il livello di au- tostima, vantando uomini e donne illustri, eredi migliori di una forte tradizione di riconosciuta tenacia, caparbietà, capacità di sacrificio. È una Calabria traslucida, che lascia vedere attraverso. Ed è senza limiti. O meglio, dai limiti che si sono slargati, allontanati, penetrati da tempo in altri territori e da altri territori penetrati, tra nuovi confini e nuove patrie.
È una Calabria assai diversa da quella degli stereotipi, di forte identità, con una sorprendente (e rara) “devozione” verso la terra d’origine. Un trasporto, una forza che sarebbero indubbiamente utili da considerare, incanalare, mettere a frutto.

dall’editoriale di Roberto Messina, Direttore Responsabile